03 Giu Review: Tu, il mio oceano
synopsis
Savannah
Nei miei occhi c’è il riflesso sbiadito di una lacrima distrutta, ma lui riesce a vederci sconfinati prati verdi.
Il mio cuore è deteriorato dall’unica ferita che, ancora sanguinante, mi ricorda il primo pianto nel quale sono affogata. Lui, però, con il suo sguardo più nero di una notte senza stelle, assorbe il mio dolore, lo anestetizza e lo porta via con sé.
La maschera dietro la quale nascondo le mie ferite mi permette di sorridere, ma nei miei sogni si cela un desiderio di rinascita.
Sogno di perdermi nel vento, sogno di scappare via, lontana dai ricordi, lontana da me stessa.
Lui mi abbraccia fino a sfiorarmi l’anima: i suoi sono abbracci senza parole, gesti muti, silenziosi, nei quali riesco a scorgere il riflesso invisibile del suo tormento.
Non ho idea di cosa lo distrugga.
Non ho idea di quale sia il dolore che porta nel petto, ma so che insieme condividiamo una ferita.
Le nostre ferite sono impercettibili a occhio nudo, ma sono ciò che ci unisce.
Lui si chiama Dante e no, non è il mio uomo, ma è l’unico in grado di mettere insieme i pezzi del mio cuore.
La sua anima è cupa, esattamente quanto lo sono i suoi occhi neri.
Vorrei stringerlo forte a me fino a toccare il peso che porta dentro, ma non posso farlo: quell’anima è stata già donata a qualcuno, e quel qualcuno non sono io.
Quel qualcuno è l’oceano.
Dante
Non chiedermi chi sono. Potrei dirti che sono un surfista, che l’oceano è il mio posto sicuro e che tra le onde lascio andare parte di me stesso.
Potrei raccontarti della scintilla che si accende in me quando mi ritrovo a vincere contro quello stesso oceano, a domare le sue onde come se fossi l’unico in grado di tenere a bada quell’immensa distesa d’acqua.
Potrei raccontarti tutto questo, ma sono sicuro che non scopriresti altro.
Nei miei ricordi ci sono le note spezzate di un violoncello e un senso di colpa con il quale lotto ogni giorno.
Nel mio presente c’è lei, con i suoi occhi immensi, verdi e distrutti.
Con la sua ironia, dietro la quale cela le sue ferite.
Il suo profumo è intenso e delicato, quanto quello delle fresie.
I suoi capelli sono scuri più del cioccolato e i suoi sorrisi sono timidi, impauriti, appena accennati, nascosti.
Ma io l’ho sentita ridere. Ho visto la luce nel suo sguardo diradare la foschia dalla quale è perennemente avvolto.
Ho scorto la bellezza del suo cuore distrutto e me ne sono impossessato.
Lei però non è mia e non lo sarà mai.
C’è solo un posto a cui appartengo e a cui concedo tutto me stesso, e quel posto è il mio oceano.
Language
Italiano
Connect with Benedetta Cipriano
Tu sei come il vento che mi solleva quando sono esausto. E tu sei come l’onda pronta a travolgermi
Esiste qualcosa di più profondo e impenetrabile dell’oceano? Forse solamente il cuore umano.
Lo sanno bene Dante e Savannah ed è per questo che decidono di nascondere i sentimenti che provano l’uno per l’altra dietro una sola parola: amicizia.
Perché, provare a vivere alla luce del sole quel sentimento che sta nascendo tra loro, comporterebbe di dover affrontare i demoni del passato. Quel passato che, purtroppo, ritorna come le onde.
Torna di notte, nei sogni di Savannah, lasciandola prostrata al mattino con il suo diario come unico rifugio dove confessare tutti i suoi incubi e le sue paure. Torna di giorno per Dante, ogni volta che si trova costretto a rispondere alle telefonate insistenti che lo riportano indietro, a una vita che ormai non riconosce più come sua. Quando tutto era diverso. Quando le sue giornate non avevano ancora i colori dell’estate, il suono dell’oceano e il profumo delle fresie. Il profumo di Savannah.
Sei la più grande delle mie paure, ma sei anche il mio più grande conforto. Sei spaventosa quanto l’oceano in tempesta, ma sei anche l’unico oceano in grado di stimolarmi. Sei quell’onda altissima che temo di non riuscire a cavalcare, ma che muoio dalla voglia di conquistare…
Ma, quella stessa paura che li allontana, è la stessa che li unisce. E sarà proprio quel sentimento intenso chiamato amore che li aiuterà ad affrontare tutte le loro paure. Uniti troveranno il coraggio di farsi travolgere dalle emozioni come le onde dell’oceano e, come nell’oceano in tempesta, si troveranno a essere spinti verso il basso, per poi risollevarsi e rimettere ordine nelle loro vite, trovando finalmente il coraggio di affrontare i demoni del loro passato. E tutto questo insieme, uniti.
Siamo le lancette di uno stupido orologio, lancette che viaggiano controtempo, ma che si incontrano nell’istante esatto in cui si avvicinano così tanto da scottarsi. Siamo l’errore più grande, ma siamo anche la decisione più giusta.
Benedetta Cipriano ci trasporta ancora una volta in California a Santa Cruz, sulle rive di quell’oceano che abbiamo imparato ad amare grazie alla Luna nell’Oceano, con la storia di Maverick e della sua Lua.
Dante e Savannah li avevamo solo intravisti. Ma loro avevano così tanto da svelare e non potevano trovare penna migliore di quella di Benedetta per raccontare la loro storia. Una storia fatta di ombre e segreti celati. Una storia dal passato doloroso che affronta temi forti in grado di toccare profondamente le corde del cuore del lettore. Un dolore che, solo grazie all’amore e alla condivisione, diventa più sopportabile.
Dante e Savannah sono due anime fragili e spezzate ma che gridano insieme a gran voce la loro forza. Due personaggi che si amano profondamente e che sarà impossibile dimenticare.
Tu, il mio oceano è una storia profonda e intensa, come solo Benedetta Cipriano con la sua prosa poetica riesce a creare, e forse è anche il romanzo più bello ed emozionante scritto finora da questa autrice. Un viaggio tra le onde tumultuose dei sentimenti, da affrontare a occhi chiusi con coraggio e senza esitazione. Perché in fondo a quell’oceano di emozioni ci sono loro, Dante e Savannah, con la loro bellissima storia.
Allora cosa aspettate a tuffarvi?
Vanessa
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Release Date
28 Maggio 2019
Category
Contemporary Romance
Editore
Self Published
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