Review: Jersey Six

They were the perfect kind of wrong

Una rockstar. Un pugile senzatetto. Un uomo sfigurato che ha perso la memoria. Cosa hanno in comune tutte queste persone? Apparentemente nulla. O forse tutto.

Jersey six è un’orfana. Una senzatetto. La notte di Natale viene ritrovata alla stazione dei vigili del fuoco nel New Jersey. Lei era il sesto neonato abbandonato in quel mese. Così nasce il suo nome: Jersey Six. Una ragazza che, ormai a ventiquattro anni, ha imparato a sopravvivere per le strade. Una ragazza che ha trovato riparo in una vecchia palestra nella parte più malfamata della città e che colpisce i suoi avversari sul ring come il più veloce e sanguinario dei pugili.
Una ragazza che dalla vita ha sempre ricevuto il peggio e ha imparato presto a non fidarsi di nessuno. A quindici anni la sua vita è cambiata irrimediabilmente e ha giurato a se stessa di vendicare la morte delle uniche persone che l’avevano amata incondizionatamente. E Chris, un uomo vittima di un incendio che lo ha lasciato sfigurato e senza memoria, sarà la miccia che accenderà la sua sete di vendetta.

Jersey six…I’m going to show you the world

 Ian Cooper è una famosa rockstar. Un giorno si imbatte in una giovane donna affamata e le offre un lavoro e un posto dove stare. La relazione che si crea da subito tra loro è qualcosa di strano e indefinito. Non si comprende. Sono due persone così diverse. Così distanti tra loro. Che cosa possono avere in comune? Forse nulla. Quell’uomo cosi bello e famoso, così pronto ad aiutare una sconosciuta senzatetto è veramente come appare o nasconde dei segreti? La vita è cosi. A volte spietata. A volte inaspettata. E la vendetta è un piatto che va servito freddo. Perché per vendetta saresti disposto a rischiare qualunque cosa. E Jersey six è disposta a perdere tutto.

The truth. She needed the truth. But something told her he wouldn’t hand it to her. She wuold have to take it from him, one piece at a time.

Una rockstar e una senzatetto. Jewel E. Ann è riuscita a mettere insieme due personaggi così diversi tra loro per creare una storia unica e inaspettata. Perché Jersey Six non è la solita storia d’amore tra la famosa rockstar e la povera orfanella. Jersey six non è la dolce verginella che attende di essere salvata dal principe azzurro ai bordi delle strade malfamate. E Ian Cooper non è la classica rockstar che si limita a far battere i cuori di milioni di fan e in vena di beneficienza.

Jewel E. Ann riesce a stupire ancora una volta. In questa storia nulla è come appare. Tanti sono i pezzi del puzzle che trovano il loro posto man mano che la lettura va avanti. Tasselli che sembrano incastrarsi alla perfezione, fino a quando qualcosa non combacia, qualcosa nella mente risuona sbagliato, ed è allora che tutte le certezze e tutte le congetture vengono improvvisamente ribaltate.

I’ve spent my whole life waiting to love you

Jersey six è una storia che non ti aspetti. Una storia sconvolgente, oscura e intensa. Così contorta e incredibile da mettere alla prova tutte le emozioni possibili. Rabbia, dolore, angoscia, sofferenza e vendetta. Ma anche amore e passione. Una storia ricca di suspense, in grado di creare dipendenza e che si legge tutta d’un fiato. Perché nulla è come appare. E a volte il cuore riesce a cogliere quelle verità che gli occhi semplicemente non vedono. Perché il finale non te lo aspetti. Forse provi a ipotizzarlo, ma arriva comunque inaspettato. Perché la vendetta può offuscare la mente e l’animo umano può raggiungere livelli di miseria infinita. Ma l’amore, quello vero, alla fine vince sempre anche tra le persone che vivono ai margini della società, all’ombra della sofferenza.
Perché il principe azzurro, quello dei sogni di quando sei solo una bambina, quello di quando ancora pensi che tutto il mondo è solo cuori e unicorni, quel principe azzurro forse alla fine esiste davvero.

Sono questi i romanzi che amo. Sono queste le storie che non si dimenticano.

Vanessa

ARC provided in exchange for a completely honest review. 

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