Review: Marlon. La mia anima nella tua

Perché io ero la sua Nota Stonata, lui l’intonazione perfetta.

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, intonava così Antonello Venditti in un suo noto brano. Una frase d’impatto che riporta alla mente un legame unico e indissolubile. Ed è proprio questo l’amore che unisce Marlon ad Eileen, i meravigliosi protagonisti del nuovo romanzo di Benedetta Cipriano.

Marlon ed Eileen un tempo erano il sole e la pioggia, il giorno e la notte. Due opposti che insieme funzionavano alla perfezione. Non esisteva nulla al mondo in grado di abbattere il loro legame.  Erano uniti da un amore forte, coraggioso e impavido. O almeno così credevano. Fino al giorno in cui le loro strade si divisero.
Marlon era rimasto a New Orleans, lì dove tutto aveva avuto inizio, mentre Eileen era fuggita lontano per riuscire a dimenticare. Ma il vero amore non finisce mai. Può essere messo in pausa per cinque lunghi anni, ma poi alla fine ritorna sempre.
E nel momento in cui gli occhi si incontrano di nuovo, e gli sguardi si immergono nel profondo delle loro anime, tutto intorno sparisce, il tempo si dilata e tra loro è come se non fosse passato neanche un giorno.
Le emozioni sono ancora tutte lì, sepolte come la brace sotto la cenere, intense e travolgenti. Pronte ad esplodere come un cielo luminoso e colorato attraversato da improvvisi lampi di luce.
Marlon ed Eileen sono tutto questo. Sono suoni, colori e musica, tanta musica. La musica calda e avvolgente del jazz. La musica nostalgica che riporta alla mente non solo i ricordi felici, ma anche quelli più dolorosi. Perché in fondo siamo fatti di carne e di ossa, ma viviamo di emozioni e di ricordi. E il tempo è l’amico che aiuta a guarire le ferite, anche le più profonde.

Perché questo è il potere dell’amore. L’amore vero sconfigge le distanze e supera gli ostacoli e poi, anche quando ti perdi, ti riporta sempre a casa.

Benedetta Cipriano si è superata. Marlon, la mia anima nella tua è senza alcun dubbio uno dei romanzi più belli nati dalla sua incredibile penna. La storia perfetta con i personaggi perfetti.
Una storia d’amore unica in cui le emozioni vengono dosate magistralmente. Una narrazione impeccabile ricca di dialoghi che conferiscono la giusta introspezione e profondità ai personaggi, intervallata da battute irriverenti che donano il giusto grado di leggerezza anche ai momenti più drammatici e intensi. Il tutto avvolto dalla prosa poetica di Benedetta che ne fa il suo segno distintivo. Uno stile unico in grado di incantare e di far sognare pagina dopo pagina.

In questo romanzo è evidente la crescita di questa autrice. Non ci chiede di immaginare esattamente cosa è accaduto. Ci fa andare oltre. Ci fa vivere e sentire le emozioni attraverso le parole di Marlon e di Eileen. Insieme a loro affrontiamo il dolore per gli anni trascorsi lontani, ma soprattutto percepiamo la felicità di poter essere di nuovo lì, l’uno di fronte all’altro, per guardarsi ancora negli occhi e ascoltare la musica calda e sensuale del jazz.

Hai rubato il mio cuore, il mio tempo, i miei battiti e hai dato l’intonazione giusta alla mia vita.

Marlon ed Eileen li ami fin da subito. Li senti dentro. Non si può non restare incantati da ogni singola parola pronunciata dalla bocca di Marlon. Si resta semplicemente folgorati dal suo animo così gentile e allo stesso tempo strafottente. Si può solo sospirare, ripensando al suo amore unico e indissolubile per Eileen, alla sua pazienza e alla sua devozione. Un uomo in grado di capire e comprendere. Che sa aspettare il momento giusto per riconquistare (semmai ce ne fosse stato ancora bisogno) il cuore della sua amata Eileen. Perché nella vita c’è sempre una seconda occasione, una possibilità, una scelta. E ovviamente non c’è competizione tra una Mustang e una Prius, leggere per credere.

Vanessa

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